da: http://www.corriere.it/moda/news/14_dicembre_12/titolo-42783e98-81d9-11e4-bed6-46aba69bf220.shtml
Rivoluzione nella casa di moda. Il direttore creativo e l’amministratore delegato lasciano insieme. Marco Bizzarri nuovo ad
Alla fine hanno lasciato insieme. Dopo mesi di voci - sempre smentite - che davano prima l’uno e poi l’altra in uscita, lasciano Gucci sia la direttrice creativa Frida Giannini che l’amministratore delegato Patrizio Di Marco. La coppia forte (fino a poco tempo fa) di Gucci e coppia anche nella vita (hanno una bambina). Una vera rivoluzione. Ma non inattesa. L’annuncio ufficiale è arrivato questa mattina da Kering, l’azionista francese del marchio italiano. A sostituire Di Marco sarà Marco Bizzarri, il manager che ha fatto crescere Bottega Veneta, altro brand della scuderia Kering, fino a farne un caso di eccellenza mondiale mentre Gucci - finora la stella polare del gruppo francese - iniziava a perdere smalto. Per questo Francois-Henri Pinault, l’azionista e amministratore delegato di Kering, aveva già premiato Bizzarri lo scorso aprile con la nomina a Ceo della nuova divisione Leather-Couture and Leather Goods del gruppo che raggruppa tutti gli altri marchi del polo parigino (da Bottega a Ysl). Con quest’ulteriore incarico in Gucci Bizzarri si conferma, dunque, il protagonista della «nuova Kering» in via di costruzione. Il nuovo direttore creativo di Gucci sarà, invece, nominato prossimamente.
Cambio di rotta
Alla radice del cambio di rotta, i numeri di Gucci non più in crescita come in passato a causa del repentino cambio dei mercati internazionali ma anche di qualche scelta strategica e stilistica non del tutto azzeccata. Secondo più di un osservatore anche la coincidenza che Giannini e Di Marco nel frattempo fossero diventati una coppia nella vita ha avuto il suo peso, perché aveva concentrato nelle mani di due persone l'identità’ e il potere della principale società di Kering.
Di Marco lascerà il primo gennaio, Giannini alla fine di febbraio dopo aver presentato la collezione autunno/inverno 2015-2016 (il prossimo 25 febbraio). Francois-Henri Pinault ha detto che «desidero ringraziare Frida per la sua straordinaria passione, dedizione e contributo alla storia di Gucci. È stata l’unico direttore creativo di Gucci per quasi un decennio. Questo è un risultato davvero notevole, considerando il livello di responsabilità enorme come supervisore di tutti gli aspetti relativi al prodotto e all’immagine per un marchio così globale, durante un periodo di tempo così lungo. Le sono grato per i suoi risultati, per la sua creatività e per la passione che ha sempre trasmesso nel suo lavoro». Di Marco ha fatto parte del gruppo Kering per più di 13 anni. Quando al futuro di Gucci, Pinault ha detto che «oggi è uno dei marchi di lusso più’ iconici, meglio conosciuti e autorevoli del mondo, grazie al duro lavoro e alla dedizione di tutti i suoi dipendenti. Sono sicuro che Marco (Bizzarri, ndr), dopo aver avviato con successo la divisione Luxury-Couture and Leather Goods di Kering in pochi mesi, farà leva sulla straordinaria tradizione di Gucci per far sì che il marchio fiorentino di 93 anni acquisti una nuova ulteriore brillantezza e possa scrivere un nuovo capitolo di successo della sua eccezionale storia».
Di Marco lascerà il primo gennaio, Giannini alla fine di febbraio dopo aver presentato la collezione autunno/inverno 2015-2016 (il prossimo 25 febbraio). Francois-Henri Pinault ha detto che «desidero ringraziare Frida per la sua straordinaria passione, dedizione e contributo alla storia di Gucci. È stata l’unico direttore creativo di Gucci per quasi un decennio. Questo è un risultato davvero notevole, considerando il livello di responsabilità enorme come supervisore di tutti gli aspetti relativi al prodotto e all’immagine per un marchio così globale, durante un periodo di tempo così lungo. Le sono grato per i suoi risultati, per la sua creatività e per la passione che ha sempre trasmesso nel suo lavoro». Di Marco ha fatto parte del gruppo Kering per più di 13 anni. Quando al futuro di Gucci, Pinault ha detto che «oggi è uno dei marchi di lusso più’ iconici, meglio conosciuti e autorevoli del mondo, grazie al duro lavoro e alla dedizione di tutti i suoi dipendenti. Sono sicuro che Marco (Bizzarri, ndr), dopo aver avviato con successo la divisione Luxury-Couture and Leather Goods di Kering in pochi mesi, farà leva sulla straordinaria tradizione di Gucci per far sì che il marchio fiorentino di 93 anni acquisti una nuova ulteriore brillantezza e possa scrivere un nuovo capitolo di successo della sua eccezionale storia».