Kering: forte rallentamento delle vendite Gucci nel terzo trimestre
da: http://it.fashionmag.com/news/Kering-forte-rallentamento-delle-vendite-Gucci-nel-terzo-trimestre,364432.html#.Um4eVPlWx8E
Il colosso francese del lusso Kering ha visto la crescita organica segnare il passo nel terzo trimestre, affossato da una forte decelerazione del marchio di punta Gucci e da un nuovo calo delle vendite del brand sportivo Puma. I ricavi del gruppo sono saliti del 3,4% a tassi di cambio costanti, dopo un incremento del 4,2% nel primo semestre.
La griffe fiorentina, che pesa per oltre la metà della valutazione di Kering, dopo un +4% nei due trimestri precedenti, manda in archivio il terzo trimestre con vendite in crescita dello 0,6% e un incremento dei ricavi del 4% nei negozi diretti, mentre il canale wholesale subisce una contrazione a causa, si legge in una nota di Kering Group, della selettiva politica di distribuzione. Gucci registra risultati diversi a seconda dei vari mercati.
In Giappone e negli Stati Uniti (escluse le Hawaii) il giro d'affari è cresciuto costantemente, dimostrando l'efficacia della strategia di esclusività attuata in questi Paesi negli ultimi anni, anche se l'adozione di tale strategia nell'Asia-Pacifico ha pregiudicato il terzo trimestre. Nell'Europa Occidentale la performance di Gucci ha subito un forte impatto dall'Italia, suo maggiore mercato nella regione.
La divisione Pelletteria e Calzature ha registrato buoni risultati nei negozi a gestione diretta, mentre le vendite di borse sono state particolarmente importanti, trainate dal successo della linea 'no logo', dalla "Bamboo Shopper" e dalla "Lady Lock".
Puma ha proseguito il trend di discesa con una contrazione delle vendite dello 0,8%.
La griffe fiorentina, che pesa per oltre la metà della valutazione di Kering, dopo un +4% nei due trimestri precedenti, manda in archivio il terzo trimestre con vendite in crescita dello 0,6% e un incremento dei ricavi del 4% nei negozi diretti, mentre il canale wholesale subisce una contrazione a causa, si legge in una nota di Kering Group, della selettiva politica di distribuzione. Gucci registra risultati diversi a seconda dei vari mercati.
In Giappone e negli Stati Uniti (escluse le Hawaii) il giro d'affari è cresciuto costantemente, dimostrando l'efficacia della strategia di esclusività attuata in questi Paesi negli ultimi anni, anche se l'adozione di tale strategia nell'Asia-Pacifico ha pregiudicato il terzo trimestre. Nell'Europa Occidentale la performance di Gucci ha subito un forte impatto dall'Italia, suo maggiore mercato nella regione.
La divisione Pelletteria e Calzature ha registrato buoni risultati nei negozi a gestione diretta, mentre le vendite di borse sono state particolarmente importanti, trainate dal successo della linea 'no logo', dalla "Bamboo Shopper" e dalla "Lady Lock".
Puma ha proseguito il trend di discesa con una contrazione delle vendite dello 0,8%.