Monti: “Il governo ha aggravato la crisi per favorire una crescita duratura” - Il Fatto Quotidiano

Monti: “Il governo ha aggravato la crisi per favorire una crescita duratura” - Il Fatto Quotidiano

Un estratto del discorso del signor Monti all'inaugurazione della fiera tessile Milano Unica ha dell'incredibile e dell'increscioso per non dire scandaloso ed osceno:
(...) Monti ha detto che “casta siamo tutti noi cittadini italiani che ci siamo abituati a dare prevalenza al ‘particulare’ sul generale e poi ci lamentiamo se il generale funziona male”.

E Stilinga pensa che dire che la casta siamo tutti noi cittadini significa non aver capito nulla dell'Italia a livello storico, politico ed economico. 

La casta è lei Signor Monti e non generalizzi per sentirsi meno colpevole di far parte di una vera aristocrazia lontanissima dal popolo e dalla realtà che si vive oggi, come ieri, in Italia se non si è figli di..., sorelle di..., cugini di..., fratelli di..., amanti di...

Le dico che siamo stufi di un tecnico/teorico inconcludente come lei e siamo pure infastiditi al massimo dal suo governo!

Lei non è stato eletto, ma è stato calato dall'alto. 

Lei prima di questo incarico non viveva davvero in Italia e tanto meno pare che abbia mai girato in lungo e largo per il Paese se non per divertimento.

Ieri Signor Monti ha dichiarato di aver aggravato le condizioni economiche dello stivale, ma dica anche, e lo faccia chiaramente (e non chiedendo idee per aumentare la produttività ai sindacati con cui neanche voleva dialogare fino a ieri), dica che NON HA IDEA DI COME SI FA A CREARE RICCHEZZA!

Ormai è palese che non ha idea di come fare un piano industriale minimo e che non sa o forse non vuole, risolvere i veri problemi che affliggono i milioni di italiani che non fanno parte della casta: disoccupazione a tutte le età, costo della vita sempre più caro,  mancanze di prospettive per il presente e per il futuro.

Stilinga ha il fondato sospetto che lei sia stato mandato dall'alto e forse anche dalle sfere vaticane per massacrare quanto resta del povero Stato italiano dopo 150 anni, compiendo il disegno eversivo cattolico di ritorno al Papa Re.

Signor Monti se si sente un po' italiano ce lo dimostri!

Il caso Alcoa e i doveri di un governo - micromega-online - micromega

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Cara Signora Fornero,
torni sulla terra degli umani e abbandoni le posizioni da "cretinetti" e da alienata dall'umanità che evidentemente il Bilderberg Club le ha suggerito!

Monte dei Paschi in rosso per 1,61 miliardi, verso la “nazionalizzazione” - Il Fatto Quotidiano

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La gestione assurda di Mussari ha determinato il rosso di MPS e Mussari lo hanno pure premiato con il nuovo prestigioso incarico di presidente dell'ABI, ma che mondo al rovescio è???

Questa persona non è morta invano.


Da: http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2012/08/19/APlrTRED-davanti_camera_diede.shtml

Morto l’uomo che si diede fuoco davanti alla Camera

Due carabinieri sul luogo dove si era dato fuoco Angelo di Carlo
Roma - È morto all’alba Angelo di Carlo, 54 anni, originario di Roma ma da anni trasferitosi a Forlì, che l’11 agosto si era dato fuoco davanti a Montecitorio, per protesta contro il suo stato di disoccupazione visto che da anni lottava con la precarietà. L’uomo, ricoverato da allora all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, era rimasto ustionato sull’85% del corpo. Era l’una di notte quando l’operaio arrivò in piazza Montecitorio, tirò fuori una bottiglia colma di liquido infiammabile e se lo versò addosso, poi con un accendino si diede fuoco.
Avvolto dalla fiamme si lancio verso l’ingresso dellaCamera dei Deputati. I carabinieri, sempre presenti nella piazza, intervennero con gli estintori riuscendo a spegnere quel corpo diventato una torcia. L’uomo venne ricoverato in prognosi riservata al Sant’Eugenio con ustioni di secondo e terzo grado sull’85 per cento del corpo. L’operaio, vedovo, aveva grosse difficoltà economiche a causa della perdita del lavoro, ed era impegnato in un contenzioso con i tre fratelli per un’eredità. Nello zainetto che aveva con sé c’erano, due lettere, una per il figlio, a cui ha lasciato 160 euro.