Are Christian Loubotin's shoes made in China?

Of course no!
but if you visit http://www.alibaba.com/ and search for Shoes/Women's Dress Shoes you will be really surprised.

Many Chinese Shoe Manufacturers promote their high heel shoe productions, writing sentences like the following one:


"Christian Louboutin high heel shoes,designer dress shoes, 2010 newest!!!"

and they also add a picture of "their" Louboutin's production, the exact copy of it.

How can this be possible? and does Mr Louboutin know something about his fake Chinese shoes production?


Here a site to know more:
 http://reviews.ebay.com/Fake-christian-louboutin-guide_W0QQugidZ10000000007555921

And Stilinga decided to get in touch with Louboutin's company to know more about their production places and here is their anwser to Stilinga's mail:

"We are aware that some websites are trying to sell counterfeit products and we’re trying to reduce their numbers.



All our production is based in Europe (mostly in Italy and Spain) and we only allow a few websites to sell our brand.


You can check on our website, in the section : “Our Boutiques” what websites are authorized."

Trend book for Shoes

Stilinga and Annienoir are happy to inform all the shoe lovers, shoe designers and shoe producers, that they  have just developed and published a trend book for the female Shoe field, made to focus on major important trends for the next winter seasons.
This ultimate work is a proposal of very interesting and updated design ideas for platforms, lasts, heels and uppers, due to their Italian shoe design creativity and their studies of the coming seasons.
This special trend book is enriched with a broad research done in the most important European shopping streets, with color charts and impressive and detailed sketches.
The trends in shoes of this book are going to make a statement in the next Winter seasons.
The 60 pages book is something you should not miss for creating your new shoe collections and to know what concepts and ideas are going to become reality in the coming seasons.

Every copy will be made on demand by Blurb.

Le intereferenze della Chiesa cattolica nelle elezioni regionali

Stilinga ha appena appreso da L'Unità on line di oggi, 23.03.10, che Bagnasco ha affermato:

«Quale solidarietà sociale è possibile se si rifiuta o si sopprime la vita, specialmente la più debole?». Se lo chiede il presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, che invita gli elettori cattolici a tener conto nel voto alle regionali dei temi etici non negoziabili. Questo, spiega, è suggerito anche dall'impiego della RU486 e dalla diffusione di metodiche contraccettive cosidette di emergenza, che preoccupano i vescovi italiani, per i quali in questo modo «l'aborto sarà prolungato e banalizzato», con il risultato di una «invisibilità etica che è disconoscimento che ogni essere è per se stesso, fin dall'inizio della sua avventura umana». «In questo contesto, inevitabilmente denso di significati, sarà bene - scandisce il card. Bagnasco - che la cittadinanza inquadri con molta attenzione ogni singola verifica elettorale, sia nazionale sia locale e quindi regionale». Parole molto chiare, che escludono qualunque sostegno alle candidate del Pd per il Lazio e il Piemonte, che hanno preso posizione pubblicamente a favore dell'impiego della RU486 nelle strutture sanitarie che dipendono - come è noto - proprio dalle Regioni.


Allora, di fronte a tale arroganza e presunzione cattolica, Stilinga afferma che la Chiesa dovrebbe occuparsi dei suoi problemi interni (pare ne abbiano parecchi ultimamente, o no?) e magari si  dovrebbe occupare anche di più della spiritualità dei suoi adepti, non del corpo, soprattutto non del corpo delle donne anche perchè gli eclessiastici che parlano e indicano cosa è secondo loro giusto per le donne, non risulta abbiano un apparato riproduttivo femminile e quindi come possono ragionare in termini teorici di argomenti lontanissimi dal loro corpo e dalla loro condizione totale di essere umani maschili? Vogliamo parlare della loro prostata?

Del resto noi donne, esseri umani degni e cittadine italiane possiamo affermare e chiedere: 
"Quale solidarietà sociale è possibile se si rifiuta di debellare i pedofili, gli strupratori, gli assassini, i mafiosi e i ladri da ogni diocesi, da ogni chiesa del mondo e non ci si rifiuta di sommistrare loro i sacramenti? o si brutalizza la vita di giovani inermi e deboli? "

E' anche da sottolineare che ora il Papa ha ammesso l'esistenza di diversi casi di pedofilia, ma per quando tempo la Chiesa ha saputo ed omertosamente ha taciuto? e quante connessioni ha la Chiesa con la mafia?

Allora se Bagnasco predica, anche Stilinga e ogni singolo essere umano predica! Vediamo se questi arroganti preti colgono l'antifona! E noi votiamo per chi vogliamo senza seguire le indicazioni inopportune di Bagnasco e della Chiesa.