Prima della fine del 2008 (anno bisesto, nero e funesto... vedi oggi 30.12.08 che scopro radiatore rotto, grrr), insomma ho fatto un giro al Rione Monti e mi sono ritrovata.
Ad un certo punto sono arrivata da IoI, negozio di moda, arte e design a Piazza degli Zingari, 11 quando il mio cuore ha palpitato al ricordo dell'Angelo Mai Occupato (http://www.angelomai.org/) e alle feste e agli amici con cui mi intrattenevo fino a notte tarda (alba), purtroppo l'Angelo Mai non è più lì, in compenso il negozio è vivo e vegeto, molto ben arredato con sedie di legno di cinema dismessi, con tavoli di risulta finto - o vero - povero rimessi in sesto e con proposte moda originali, nel panorama asfittico commerciale romano, un vero toccasana per i creativi dove trovare prodotti Pringle of Scotland, Missoni, Coming Soon (http://www.sinv.com/), etc.
In Piazza madonna dei Monti, ho fatto una pausa pranzo non indifferente: alla Bottega del Caffè (Piazza Madonna dei Monti, 5) si mangiano panini (sic), pasta calda (e vai!), insalate, pochi secondi piatti, qualche dolce in un'atmosfera antica da Bistrò con specchi incorniciati con stucchi, tavolini rotondi e parecchie bottiglie di vino in vista. Il posto è rilassante, molto distante dai terribili bar Usa e Getta, vado di fretta, mi mangio un panino e via, no il bar è perfetto per riposare, gustare e finalmente parlare senza casini di sottofondo in pace e rilassatezza vera (quella romana che a volte ancora si manifesta in qualche sottobosco del centro).
Ma la scoperta (sono un'esploratrice urbana indefessa) è stata il negozio Ninnao, in via Urbana, 54, di gusto parigino, con antichi giocattoli per bambini, che vende abbigliamento da bambino davvero unico. Un posto da fotografare in ogni suo più piccolo particolare a cominciare dalle belle stelle natalizie che decoravano la vetrina: cartone dipinto e appese al soffitto con uno spago. Ha anche il sito web (http://www.spazioninnao.com/), ma non si vede ancora nulla, meglio recarsi di persona e fare l'esperienza direttamente.
This is the fashion blog of Stilinga, a fashion designer who works from home. She is from Rome, Italy and she writes about trends, things she loves to do in Rome and art. Questo è il fashion blog, e non solo, di stilinga (una stilista che lavora da casa - è una stilista-casalinga) e che spesso tra una creazione di moda e l'altra, tra ricerche e fiere, si occupa anche del suo quotidiano e del contesto in cui vive.
tendenze da roma
Questa meravigliosa vetrina si trova nella zona di via dei Coronari a Roma, in una zona tranquilla per chi ha voglia di una appagante quanto rilassante passeggiata.
Girando l'angolo, poi succede di cambiare epoca, dal mondo antico al mondo contemporaneo:
il negozio si chiama Giardino Segreto e si trova vicino ad un famosissimo locale della capitale "Giulio Passami L'Olio". Quindi la passeggiata al di qua del Tevere è ricca di scoperte, in questo caso il "Giardino Segreto" mi ha affascinato e ho voluto cogliere meglio il particolare come si vede nella terza foto.
Le scoperte non finiscono mai, anche conoscendo la zona questo negozio è stata una bella sorpresa e quando necessiterò di una boccata d'aria contemporanea forse mi troverò da quelle parti.
sandali invernali da roma
Sono in camoscio porpora, violetto e rosso, con plateau ricoperto e profili oro. E sono di Yves Saint Laurent, finalmente risorto nei prodotti e nelle proposte!
Sono sandali in colore blu elettrico, dal tacco imponente come una maniglia o un altro strumento di lavoro, hanno una fibbiona a due ardiglioni sul collo del piede e una tomaietta innovativa. Questi sono di Alberta Ferretti.
tendenze borse roma 2
tendenze borse roma
scarpe da roma
Questi modello di spezzata (in realtà spezzata solo nell'interno) mi dice due cose: sono una donna raffinata e pure sportiva (vedi gioco di traforature maschili reinventate sul davanti) ma sono soprattutto una donna benestante. Il paio racconta tutto e lo fa sobriamente.
Altro modello semplice ma indimenticabile: tutte lo vorremmo!
E' una deco con una bella linea sinuosa, una punta sfilata con muretto e una suola a coda di rondine, per non parlare della vernice grigia, semplicemente in piena linea con quanto le tendenze dicono.
ancora messaggi per Babbo Natale alla Stazione Termini di Roma
L'albero di Natale della Stazione Termini a Roma
Eccovi l'albero di Natale più ricco di desideri degli italiani: è all'interno della stazione Termini di Roma e chi ha voluto, ha posto il suo messaggio su carta...
La tendenza di questi giorni è fotografare l'albero e i messaggi più interessanti, ma prima si devono leggere e ci si può passare un po' di tempo in allegria.

L'abete è enorme e gli avventori che passano da Termini l'hanno decorato con miriadi di fogli di ogni provenienza (alcuni messaggi erano scritti su fazzolettini per il naso) e in ogni lingua.
L'abete è enorme e gli avventori che passano da Termini l'hanno decorato con miriadi di fogli di ogni provenienza (alcuni messaggi erano scritti su fazzolettini per il naso) e in ogni lingua.
Un albero multietnico e multi richiesta, credo che Babbo Natale abbia da lavorare parecchio.
Calzature da Uomo: sport-chic
Per allietare i nostri palati raffinati, analizziamo anche qualche modello di calzatura da uomo.
Oggi iniziamo con questo: un modello classico, una Derby su base decisamente sportiva, ma con forature sulla mascherina e sul tallone che richiamano la più classica delle calzature da uomo, la Brogue (da Brogueings, fori), a coda di rondine sulla punta.
Il tutto è montato su un fondo sportivo, che con l’imbottitura nella parte alta della tomaia, rendono il modello perfetto per andare a lavorare: sono scarpe comode, molto eleganti, ma anche sportive.
Pare che il modello Brogue fu inventato dai contadini irlandesi che per far asciugare le loro calzature pregne di acqua dei terreni che lavoravano, iniziarono a forare le scarpe davanti e dietro, visto che erano prodotte con pellami molto robusti e che quindi si asciugavano molto lentamente.
In seguito, il modello prese (è proprio il caso di dirlo) piede e si diffuse in Inghilterra dove fu perfezionato e le forature divennero punzonature con trasparente sotto, molto ricercate come decorazioni.
Stivali per tutti i gusti
Il primo della serie proposto è decisamente portabile e per diverse stagioni: tacco non troppo voluminoso, ma alto, forma arrotondata con un po' di muretto, tomaia dal taglio e gusto classico nella modelleria e nel materiale. Insomma un paio di questi stivali li portate oggi, domani e pure il prossimo anno, non stancano mai, affusolano la figura e resistono alle mode.
La consolazione di questo modello è che essendo in vitello nero, senza alcuna decorazione, la donna che l'indossa, potrebbe mantenere in qualche modo la sua dignità - sempre che l'abito con cui si acconci la stessa sia decoroso- e potrebbe passare in mezzo alla folla con una struttura (tacco e forma) aggressiva e sexy, ma non troppo volgare, quindi facendosi notare dai più ma senza stonare troppo.
Decisamente più vip, questo stivale in vernice prugna, con forma sfilata evoluta (non la semplice forma trita- dita, questa ha un carattere e una linea a becco) e tacco leggermente a schiena d'asino. La bellezza di questo prodotto è però la vernice che complice la foto col flash, risulta luminosa, forse è una vernice pull up, sicuramente è sfumata, nuvolata e morbida, crea contrasti di chiaro scuro ed esalta la linea della gamba.
nuove idee ai piedi?
Ecco una bellissima proposta, qui di lato in un colore più sobrio, che però accentua la natura del modello che è un tipico ibrido calzaturiero, due concetti uniti su un tacco: la scarpa da donna sofisticata, (tacco alto e slanciato) e la voglia di libertà del motociclista a cui la tomaia rimanda.
Allacciature in velcro, sovrapposizioni, geometrie e imbottiture che coprono la deco a proteggere il collo del piede e sottolineatura di cuciture che qui davvero diventano un decoro tecnologico, tutto questo mondo di stile calzaturiero è racchiuso in un solo progetto.
Il sandalo gioiello

Questo specifico genere di prodotto risulta molto versatile nel guardaroba, perchè il sandalo gioiello è un "must have" di ogni stagione e valido per ogni latitudine: lo si indossa d'inverno con o senza calze coprenti, lo si porta d'estate e lo si conserva gelosamente, come una reliquia che protegge le donne dall'ansia del non-so-che-mettermi-stasera!
Lo statement del sandalo gioiello è : "se mi indossi, sarai alta come un divina e bella come una dea".
In effetti, nulla come un gioiello di sandalo esalta il piede e le grazie femminili.

In questo specifico caso, il plateau è la base per una tomaia assai innovativa: pelle e rouches in seta.
La vetrina di Aspesi - Milano
due modelli di calzature
Questa foto è stata scattata a Milano lo scorso settembre, quando oltre al Micam, ad Anteprima ed a un colloquio fatto tra una fiera e l'altra, sono riuscita pure a campionare tessuti a Milano Unica e a scattare le foto che mi servono d'archivio per capire quali scarpe i negozi di Milano hanno comprato e per studiare le tendenze.
Inutile dire che essendo in compagnia di colleghi, la mia testa era divisa in due: la mano destra fotografava mentre io colloquiavo coi colleghi, insomma un syn non indifferente, soprattutto se si considera che nei giorni del Micam, si devono prendere i numeretti per fare le foto ai negozi di scarpe: tutto il mondo è lì, davanti ad ogni singolo negozio, in fila a fare le foto... un incubo!
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