Ordine del giorno presentato al Senato contro aumento contributi INPS

Ordine del giorno presentato al Senato contro aumento contributi INPS

Giovedì 24 maggio, in occasione della discussione al Senato del DDL lavoro (3249/2012), è stato presentato un ordine del giorno che impegna il Governo ad operare affinché a partire dal 2013 la aliquota dei professionisti iscritti alla Gestione Separata dell’INPS venga allineata a quella media degli altri professionisti.




Di seguito il testo dell’ordine del giorno, riportato sul sito del Senatore Ichino (www.pietroichino.it), che ne è stato il promotore



ORDINE DEL GIORNO



Il Senato,



considerato che



– la contribuzione previdenziale sui redditi dei liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata dell’Inps grava interamente sui medesimi;



già oggi la detta contribuzione previdenziale grava su di essi, in rapporto al costo orario complessivo del loro lavoro, in misura superiore rispetto a a quanto essa grava sul costo orario complessivo del lavoro subordinato;



già oggi la contribuzione previdenziale grava su di essi in misura nettamente superiore rispetto a quanto essa grava sui redditi dei liberi professionisti iscritti alle Casse pensionistiche di categoria;




impegna il Governo a operare affinché, nell’ambito di una generale armonizzazione delle aliquote di contribuzione previdenziale gravanti sui liberi professionisti, a partire dal 2013 l’aliquota gravante sui liberi professionisti iscritti alla Gestione Separata dell’Inps ed effettivamente svolgenti la libera professione venga allineata a quella media delle altre categorie di liberi professionisti.



ICHINO, ASTORE, DE LUCA, NEROZZI, PASSONI, SBARBATI